Giovedì 5 ottobre 2023 il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, nell’ambito delle proprie attività di coordinamento della Riserva della Biosfera Isole di Toscana, celebra la Giornata Mondiale UNESCO degli Insegnanti con un incontro online rivolto ai docenti delle scuole presenti sul territorio.
L’incontro di quest’anno, oltre a presentare le offerte di educazione ambientale offerte alle scuole locali all’insegna degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU, vuole mettere in connessione gli istituti scolastici con il mondo dell’Università e della Ricerca: saranno, infatti, coinvolti ricercatori che presenteranno le proposte di educazione ambientale avviate all’interno dei propri progetti e programmi di ricerca. Le proposte abbracciano molti campi di studio quali gli effetti dei cambiamenti climatici sugli ambienti marini, la gestione di un nido di tartaruga marina, le risorse idriche nelle piccole isole, la conoscenza dell’ambiente geologico attraverso il gioco scientifico.
La Giornata Mondiale degli Insegnanti, istituita nel 1994 dall’UNESCO, nasce per riconoscere la centralità del ruolo dei docenti nel percorso di formazione, educazione e guida dei giovani in occasione dell’anniversario della pubblicazione della ILO/UNESCO Raccomandazioni sullo status degli insegnanti adottati ufficialmente il 5 ottobre 1966.
“Ritengo che questa iniziativa, che si inserisce in un percorso già avviato con le scuole e gli insegnanti del territorio, ponga la giusta attenzione alla figura del docente e dell’istituzione scolastica come soggetti centrali e prioritari nell’operato dell’UNESCO e per l’attuazione degli importanti obiettivi dell’Agenda 2030” ha affermato il Presidente del PNAT Giampiero Sammuri.
Domenica 1 ottobre, al termine di un’operazione il cui inizio era scattato nella tarda serata del giorno precedente, le vedette della Guardia di Finanza della sezione operativa navale di Porto Santo Stefano, hanno individuato e successivamente fermato e sanzionato come da norme in vigore, il comandante di un’imbarcazione da diporto battente bandiera extra UE per aver violato le stringenti restrizioni che regolano le attività all’interno del PNAT nell’Isola di Giannutri (DPR 22.07.1996) ivi comprese il transito, la sosta e la pesca. Gli stessi militari hanno altresì rimosso e posto sotto sequestro tre tese di reti da posta per un totale di circa 300 metri, calate in piena zona 1 del Parco Nazionale (riserva integrale). Le stesse verranno messe a disposizione dell’Autorità giudiziaria per gli accertamenti ritenuti opportuni.
Il Presidente del Parco Nazionale Giampiero Sammuri ha immediatamente ringraziato le Forze dell’Ordine: “Faccio i complimenti al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, con particolare riferimento al Reparto di Porto S. Stefano, per il brillante intervento e ringrazio i cittadini che ci hanno segnalato la presenza dell’imbarcazione in zona 1. Rivolgo solo l’invito, in casi analoghi, a segnalare eventuali infrazioni solo all’Ente Parco e alle Forze dell’Ordine, perché l’improvvida diffusione di tali informazioni con le indagini in corso potrebbe rendere meno efficaci le attività investigative.”
Sabato 9 Settembre, insieme con il progetto ISOS Plus per visitare i Palmenti dell’Isola di Capraia.
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, partner di un progetto INTERREG Italia-Francia, organizza un’escursione a Capraia per conoscere la tradizione agricola capraiese, con la compagnia di alcuni esperti del settore. Immersi nella natura e nella storia della coltivazione della vite e della prestigiosa produzione del vino isolano, a partire dalle sue origini nelle antiche strutture in pietra dei palmenti. Queste opere sono testimonianza dell’antica vitivinicoltura praticata in modo costante e continuativo a partire dal XVI secolo, periodo in cui fonti documentarie la riportano in posizione privilegiata rispetto alla complessiva e limitata produzione agricola praticata sull’isola.
Si è tenuta questa mattina a Portoferraio, presso la saletta “Nervi” dell’Info Point (ex Gattaia), l’iniziativa in cui cinque nuove strutture ricettive elbane sono entrate a far parte della lista delle strutture certificate relativamente alla fase II della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) nelle Aree Protette.
Grande interesse e notevole affluenza all’evento speciale organizzato ieri sera dall’Ente Parco e dal Comune di Capraia Isola presso la Salata in occasione della consegna ufficiale della certificazione relativa alla fase II della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) nelle Aree Protette a seguito del riconoscimento delle prime due strutture ricettive capraiesi. Sofia Mannelli proprietaria del “Gamberino” e Nadia Fardella, direttrice dell’Eco Hostel La Mandola, hanno ricevuto dalle mani del Sindaco Lorenzo Renzi e del Presidente del PNAT Giampiero Sammuri il certificato rilasciato da Europarc, Federparchi e PNAT, la targa in plexiglass che verrà esposta all’esterno delle strutture, un pannello relativo alla carta sentieristica dell’Isola di Capraia e i diversi materiali promozionali per allestire la “libreria verde” del Parco.
“Dedichiamo il Calendario 2024 al mare dell’Arcipelago Toscano - ha detto Sammuri- che costituisce oltre il 77% della più ampia area naturale protetta di competenza del PNAT, con la grande responsabilità e consapevolezza di dover operare con concretezza ed efficacia per garantire il rispetto e la protezione degli ambienti marini e delle specie che in essi vivono e si riproducono”.
Le Nazioni Unite hanno proclamato il Decennio delle Scienze Oceaniche per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030) con l’obiettivo primario di sostenere i paesi nel raggiungimento dell’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030: conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine. Mari e oceani coprono il 71% della superficie terrestre, la loro salute è fondamentale per la vita sulla Terra e per il benessere umano.
Giovedì sera 3 agosto alle ore 22 presso la Salata, alle spalle della marina, il Parco Nazionale Arcipelago Toscano e il Comune di Capraia Isola organizzano un evento speciale in occasione della consegna ufficiale della certificazione relativa alla fase II della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) nelle Aree Protette a seguito del riconoscimento delle prime due strutture ricettive capraiesi (La Mandola Eco Hostel e Il Gamberino).
Nella stessa serata è prevista la presentazione di due nuovi strumenti divulgativi e promozionali preparati appositamente per l’Isola di Capraia ovvero la nuova carta ufficiale dei sentieri del Parco a Capraia e la guida tascabile dei sentieri di Capraia.
Ci sarà anche spazio per raccontare i progetti del Parco Nazionale in corso nell’isola (i nuovi interventi per la creazione del percorso tematico a valenza storica dei palmenti delle Tigghielle, lo stato di avanzamento dei lavori del vivaio forestali) e gli aggiornamenti sulle presenza della foca monaca nelle acque di Capraia.
La soluzione al caos di Giannutri è la zonazione a mare
Il PNAT sta pianificando nell’area protetta a mare di Giannutri
Le problematiche che in questi anni sono emerse a Giannutri sono note ed oggetto di lavoro ed attenzione da parte dell'Ente Parco, per quanto riguarda i temi di competenza. In particolare, è noto che la piccola isola è la più vicina alla costa dell'intero Arcipelago Toscano e di conseguenza quella maggiormente presa d'assalto dalla nautica, con ancoraggi che impattano soprattutto nelle zone all’esterno dei confini del Parco (Cala Spalmatoio) ma che insidiano anche l’area protetta.
Burlando confermato alla direzione del Parco Nazionale Arcipelago Toscano
E’ arrivato questa mattina, 31 luglio, il decreto n. 244 firmato il 28 luglio con il quale il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin – dopo aver vagliato una rosa di tre candidati che era stata individuata dal Consiglio Direttivo dell’Ente Parco ad aprile, ai sensi delle procedure previste dalla Legge quadro sulle aree protette n.394/1991 (deliberazione n. 25 del 20.04.2023) – ha nominato Maurizio Burlando quale direttore del PNAT, rinnovando di fatto l’incarico che lo stesso Burlando ha ricoperto negli ultimi cinque anni, a partire dal 1 agosto 2018.
Si è concluso positivamente l’iter di valutazione che ha portato due strutture ricettive capraiesi e cinque elbane ad ottenere la prestigiosa certificazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) nelle Aree Protette. Si tratta di: Ostello La Mandola Eco-hostel, Capraia Isola; Affittacamere il Gamberino, Capraia Isola; Residence Capobianco, Portoferraio; Hotel Casa Rosa, Portoferraio; Agriturismo dei Girasoli, Portoferraio; B&B Villa El Mar, Portoferraio; Hotel Corallo, Pomonte - Marciana.
“Nei mesi scorsi, nuove strutture ricettive avevano chiesto al Parco Nazionale Arcipelago Toscano l’adesione alla CETS – ha detto il Presidente Giampiero Sammuri – nella giornata di ieri abbiamo ottenuto l’esito positivo finale a conclusione del percorso di valutazione formalizzato a tempo di record. Ringrazio per questo il Presidente Santini, il Direttore Carlucci e tutto lo staff di Federparchi per aver condotto molto velocemente l’istruttoria e per la loro preziosa collaborazione. Sono molto soddisfatto di queste nuove adesioni che dimostrano l’impegno verso il turismo sostenibile e che arricchiscono le relazioni e la collaborazione tra Parco e tessuto economico delle isole dell’Arcipelago Toscano”.