Conferenza con Gianna Dondini per scoprire morfologia, abitudini e comportamento di questi elusivi mammiferi volanti. Insieme alla veterinaria Clarissa Giacolini impareremo cosa fare in caso di rinvenimento di esemplari in difficoltà. La conferenza nasce da una proposta di Leonardo Forbicioni, coordinatore di World Biodiversity Association, associazione no profit impegnata nella conoscenza e conservazione degli hotspot di biodiversità in Italia e nel mondo. A fine esposizione Simone Vergari guiderà i presenti in una esperienza di utilizzo di Bat-Detector ed altri strumenti di intercettazione. Una Guida Parco accoglierà i bambini con un’attività dedicata. Al termine piccola degustazione. Ritrovo: ore 21:30 – Forte Inglese, Portoferraio. Partecipazione libera
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano è completamente incluso nel Santuario Internazionale per la Protezione dei Mammiferi Marini Pelagos. Otto specie di cetacei - stenella, tursiope, delfino comune, zifio, grampo, globicefalo, capodoglio, e balenottera comune - vivono stabilmente nel Santuario, mentre la foca monaca può essere avvistata occasionalmente. Per far conoscere questo straordinario patrimonio naturale, oltre alle immersioni da fare con i diving, il Parco propone diverse esperienze in mare durante l’estate all’Isola d’Elba, a Pianosa ed a Capraia. Tra le novità di quest’anno: - Whale Watching settimanale ogni lunedì estivo con una Guida Parco esperta in biologia marina. - Escursioni in barca con snorkeling guidato con le Guide Sub Parco, grazie alla collaborazione con tre diving elbani: Diving in Elba di Portoferraio, Cavo Diving e Biodivers di Porto Azzurro. - Trekking abbinato allo snorkeling: in collaborazione con 'Il Viottolo':
Il Clima che Cambia: specie aliene nei mari e nei fiumi Festival La natura al centro
GIOVEDI’ 4 LUGLIO
Si terrà nel Centro di Educazione Ambientale di Marciana nei pressi della Fortezza Pisana il sesto appuntamento elbano del Festival la Natura al Centro del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Il cambiamento climatico amplifica gli effetti di tutte le altre minacce sugli ecosistemi marini. Il Mar Mediterraneo è il mare che, negli ultimi 50 anni, si è scaldato più velocemente: fra le
Consegnata la bandiera del Santuario per la protezione dei mammiferi marini ai Comuni che hanno aderito alla “Carta di Partenariato Pelagos”
All'interno del ricco programma del festival, SEIF – Sea Essence International Festival, che si tiene a Marciana Marina, Isola d’Elba, dal 28 al 30 giugno, la Fondazione Acqua dell’Elba, in collaborazione con l’Ente Parco, ha previsto venerdì 28 giugno alle ore 19:00, una tavola rotonda dedicata al Mar Mediterraneo e alla sua biodiversità” con al centro dell’attenzione il Santuario internazionale per la protezione dei mammiferi marini e la “Carta di Partenariato Pelagos”. Al termine dell’incontro, moderato dalla Giornalista Rai isoradio Chiara Giallonardo, il Presidente del PNAT Giampiero Sammuri, insieme a Sivia Sartori (Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica), Giulia Mo (ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e Monia Monni (Assessore Ambiente Regione Toscana) hanno consegnato la bandiera dell’Accordo Pelagos ai Comuni che si affacciano sul Santuario Pelagos e che hanno aderito all’iniziativa promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. La cerimonia di consegna della bandiera Pelagos ha coinvolto gli amministratori degli otto Comuni dell’Arcipelago Toscano che hanno aderito alla Carta di Partenariato Pelagos: Livorno, Capraia Isola, Portoferraio, Porto Azzurro, Capoliveri, Rio, Marciana e Marciana Marina.
Le Aree Marine Protette e i Parchi Nazionali della Rete Italiana Pelagos uniti insieme per la tutela dei mammiferi marini nell’era dei cambiamenti climatici
La tutela dei mari e degli oceani rappresenta la sfida e l’obiettivo da raggiungere su scala globale. Il bacino del Mediterraneo è stato identificato come hotspot di biodiversità a rischio climatico, con temperature del mare che aumentano più rapidamente rispetto ad altre aree e con ondate di calore marine, siccità e inondazioni costiere sempre più frequenti. E’ dimostrato che le aree marine protette, se efficacemente gestite, possono rappresentare soluzioni basate sulla natura per l'adattamento al clima, fornendo rifugi e aumentando la resilienza di habitat e specie ai cambiamenti climatici. Più efficace è la protezione, più gli organismi e gli ecosistemi saranno in grado di far fronte e continuare a sostenere zone di pesca produttive e altri servizi ecosistemici.
Nella giornata di ieri è stato comunicato che con Decreto del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana (PSA), Prof Vincenzo Caputo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 27 aprile 2024, il Presidente del PNAT Giampiero Sammuri, insieme ad altri otto membri, è stato ufficialmente nominato esperto per lo sviluppo e l’attuazione delle azioni strategiche per affrontare e gestire efficacemente la PSA.
IL RESPIRO DEL MARE – le meraviglie del Santuario “Pelagos”
Laboratori dedicati ai bambini da 5 a 10 anni
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano promuove, nel territorio di competenza (e non solo), numerose azioni dedicate al Santuari “Pelagos” e all’interno dell’edizione 2024 di SEIF proporrà ai bambini e bambine di età compresa fra i 5 e i 10 anni e alle loro famiglie 11 laboratori gratuiti per conoscere meglio i mammiferi marini.
I laboratori si inseriscono in una più ampia attività che il PNAT conduce per promuovere la conoscenza del Santuario per la protezione dei mammiferi Marini “Pelagos”.
Una mostra per scoprire le meraviglie del Santuario per la Protezione dei Mammiferi Marini ‘Pelagos’
Isola d’Elba. In occasione della manifestazione SEIF 2024, organizzata dalla Fondazione Acqua dell’Elba dal 28 al 30 giugno prossimi, sarà allestita a Marciana Marina, Isola d’Elba - a cura del Parco Nazionale Arcipelago Toscano - una mostra che permetterà di scoprire il Santuario ‘Pelagos’, una delle più grandi aree di protezione marina europee che tutela, oltre a balenottere, capodogli e delfini, circa 8.500 specie di animali marini.
La foca monaca nell’Arcipelago Toscano: passato e presente - Un incontro con le ricercatrici dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Giulia Mo e Sabrina Agnesi, per scoprire le caratteristiche di questo raro mammifero marino, di cui sopravvivono in natura meno di 700 esemplari, che negli ultimi anni è tornato nelle acque dell’Arcipelago. Al termine, piccola degustazione. Corner con attività dedicata ai bambini condotta dalla Guida Parco. In collaborazione con Hotel Hermitage. Ritrovo: ore 21:30 bar Maitù, Loc. Biodola – Durata: 2 ore – Tutti gli eventi sono gratuiti ma è bene prenotare. Per ogni informazione e prenotazione si può contattare Info Park, tel. 0565 908231, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. o direttamente online a questo link https://infopark.sl3.eu/book-now/1-elba/481-la-foca-monaca-nell%27arcipelago-toscana%3A-passato-e-presente/
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano accoglie con soddisfazione la decisione del Tribunale di Grosseto di archiviare il procedimento penale a carico del Presidente Giampiero Sammuri e del Direttore Maurizio Burlando. L'indagine riguardava l'accusa di uccisione di animali per crudeltà o senza necessità, in relazione alle attività di eradicazione del muflone nell’Isola del Giglio, nell’ambito del progetto LIFE LetsGoGiglio finanziato dalla Comunità Europea.
Il Giudice ha ritenuto valide le argomentazioni del Pubblico Ministero che aveva richiesto l'archiviazione lo scorso 22 dicembre 2023. Nonostante l'opposizione presentata dall’Associazione "Vitadacani ODV" e dal “Centro Recupero Ricci La Ninna” – il cui responsabile, peraltro, è stato rinviato a giudizio per diffamazione nei confronti dello stesso Presidente Sammuri – il Tribunale ha stabilito che non sussistevano i presupposti per configurare il reato contestato. In particolare, si è evidenziato che la condotta degli indagati si è svolta nell'ambito di un complesso iter amministrativo, approvato e autorizzato da vari soggetti istituzionali a livello nazionale ed europeo, che ha incluso anche il parere tecnico-scientifico dell'ISPRA.