• rosmarino

Piante spontanee e tradizioni alimentari

Nella cucina tradizionale dell’Arcipelago Toscano trovano largo impiego le erbe spontanee. I terreni incolti, gli argini dei campi, i terreni pietrosi, persino i cigli delle strade hanno rappresentato da sempre degli “orti naturali” nei quali raccogliere cicorie e radicchi, bietola e finocchio selvatico, che servivano per preparare insalate, minestre, contorni o ripieni. Un modo semplice e completo per conoscere tali erbe è visitare l’Orto dei Semplici Elbano di Rio nell’Elba, dove una sezione è dedicata alle piante selvatiche utilizzate in cucina.

All’Elba verdura selvatica per eccellenza è il tranapecoro (Reichardia picroides), che si raccoglie in ogni periodo dell’anno. Viene consumato crudo o lessato, ad esempio nel ripieno dei totani al posto delle bietole. Un tempo si credeva che il tranapecoro crudo favorisse la produzione del latte nelle puerpere.

Ambiti in primavera i turioni degli asparagi selvatici (Asparagus officinalis), che trovano largo utilizzo sia crudi che cotti. In cucina vengono utilizzati per fare frittate, zuppe, minestre e contorni. Ottima per frittate ed insalate, ma anche per infusi contro il raffreddore, la tosse, la gotta e l’orticaria è la borragine (Borrago officinalis),  i cui bei fiori blu erano un tempo apprezzati dai bimbi per il sapore dolciastro. Immancabile nel sugo in cui vengono cotte le lumache, nei funghi trifolati, sui pomodori conditi e nella panzanella è la nepitella (Calamintha nepeta), dalle foglie “pelose” e l’aroma inconfondibile. Si trova praticamente ovunque, nei terreni incolti e calcarei.

Tipica pianta mediterranea che cresce spontanea sulle scogliere è il rosmarino (Rosmarinus officinalis), localmente chiamato ramerino, le cui doti vengono esaltate negli arrosti di carne e di pesce. Largo è anche il suo utilizzo nella medicina popolare. Del finocchio selvatico (Foenoculum vulgare) vengono impiegate diverse parti: le foglie per la preparazione di zuppe e minestre, i semi per aromatizzare le carni di maiale e cinghiale, gli zerri, le sardine e le acciughe, nella salamoia delle olive come nell’acqua di bollitura delle castagne.

Nel versante occidentale dell’Elba, introdotta dagli scambi commerciali con i liguri, è la maggiorana o erba persa (Origanum majorana), utilizzata per insaporire le zuppe. Nel marcianese la pappa con l’aglio aromatizzata con la maggiorana prende il nome di “persata”.  Essenziali nella preparazione dei fegatelli di maiale, dei funghi e delle melanzane sott’olio sono le foglie di alloro (Laurus nobilis), che danno il caratteristico aroma anche ai fichi secchi.

Tipica di Capraia la samula o sammola (Allium triquetrum), aglio selvatico molto apprezzato per preparare frittate (la “torta di sammole”), zuppe e frittelle.

Altre piante spontanee utilizzate nella cucina isolana sono i porri selvatici, la piantaggine, il cappero, i rovi di mora, le sorbe, le giuggiole (zizzole) e il timo.

 GTE

Segnaliamo anche la pubblicazione GTE GOURMET  Le piante della cucina e delle tradizioni clicca qui

isole MAB 2021
IT logo CETS    logo federparchi logo iunc

Ultime News

Capraia e i suoi antichi Palmenti

06-09-2023

Sabato 9 Settembre, insieme con i...

Aumentano all’Elba le strutture ricettiv…

09-08-2023

Si è tenuta questa mattina a Port...

A Capraia certificate le prime due strut…

04-08-2023

  Grande interesse e notevo...

Il Calendario 2024 del Parco Nazionale A…

02-08-2023

  “Dedichiamo il Calendario...

Capraia 3 agosto Una sera con il Parco

01-08-2023

  Giovedì sera 3 agosto all...

La soluzione al caos di Giannutri è la z…

01-08-2023

    Giannutri  Fot...

Burlando confermato alla direzione del P…

31-07-2023

Burlando confermato alla direzion...

Sette nuove certificazioni per il turis…

28-07-2023

  Si è concluso positivamen...

Parco e Birra Salina insieme per la natu…

26-07-2023

“Birra Salina gourmet all’acqua d...

Il Parco ha registrato gli spostamenti d…

26-07-2023

Per completezza di informazione f...

Tre dei cinque nidi di Caretta Caretta …

21-07-2023

    Il 20 luglio Giam...

Attraverso il Parco Nazionale arriverann…

19-07-2023

    Dopo le sostanziose...

Portoferraio  (LI) 57037 - Località Enfola n.16 

Tel 0565 919411 - Fax 0565 919428

PEC: pnarcipelago@postacert.toscana.it

Email:

C.F. 91007440497 | P.IVA 01254460494

Fatturazione elettronica:
UFPRY8
Uff_eFatturaPA

Prossimi Eventi

Nessun evento