Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano aderisce alla campagna del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) dal titolo #LeMeraviglieDelleAreeProtetteAcasa con una programmazione di condivisione online di video, eventi seminariali e pubblicazioni sfogliabili per rilanciare la conoscenza dell'area protetta riconosciuta dal 2003 Riserva della Biosfera MAB UNESCO per il grande pregio ambientale cassaforte di risorse umane e naturali da proteggere perche fonte di ricchezza per lo sviluppo sostenibile delle comunità residenti sul territorio.
L'intento è quello di costruire insieme con chi ci seguirà da casa un percorso che favorisca, nel post COVID – 19, un maggior rispetto delle bellezze naturali, della biodiversità che può costituire una auspicabile leva per la crescita del turismo sostenibile e una economia più consapevole del valore della conservazione del patrimonio naturale.
Vi aspettiamo sulla pagina del sito del Parco dedicata alla campagna, qui nella sezione Parco Informa/ #LeMeraviglieDelleAreeProtetteAcasa dove troverete
In tempi di quarantena un modo per esplorare la biodiversità e ottenere nuovi dati di campo è quello di ricercare le proprie fotografie nei cellulari e negli hard disk e di renderle disponibili su piattaforme di Citizen Science, ovvero l’attività scientifica collaborativa tra cittadini e ricercatori. I primi possono contare sull’aiuto degli specialisti per approfondire le loro conoscenze, i secondi ottengono dati per le loro ricerche.
E’ quanto è successo lo scorso 18 aprile 2020 quando, grazie all’organizzazione congiunta del Museo di Storia Naturale della Maremma, dell’Associazione
Venerdì 17 aprile alle ore 17,00 il geologo Prof. Luca Maria Foresi terrà una conferenza online sul tema dei cambiamenti climatici dal titolo “Storia e attualità del clima”. Sarà ripercorsa la storia climatica del nostro pianeta, focalizzando alcuni aspetti del passato geologico, per poter interpretare i cambiamenti in atto sul Pianeta Terra e riflettere su quanto sta accadendo oggi.
La conferenza si terrà sulla piattaforma google meet, per partecipare è sufficiente collegarsi a questo il link:
Si precisa che l'appuntamento sarà alle 17:00 e che nei primi 10 minuti, entro le 17 e 10, chi si collega riceverà l'autorizzazione a partecipare. Alle 17:10 avrà inizio
L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (International Union for the Conservation of Nature), meglio conosciuta con il suo acronimo IUCN, è una organizzazione non governativa (ONG) internazionale con sede in Svizzera. Oggi è il più grande network globale di soggetti autorevoli sul tema della conservazione della biodiversità E' una delle principali autorità in materia di ambiente e sviluppo sostenibile
Apprendiamo dalla comunicazione di Federparchi che il 9 aprile scorso, in videoconferenza, si è svolta la riunione del Comitato Italiano della IUCN durante la quale il Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri è stato confermato Vicepresidente del Comitato e membro del Consiglio dell'importante organizzazione internazionale.
La Riserva della Biosfera MAB UNESCO Isole di Toscana e il mondo della scuola
Il 6 aprile si è svolto un seminario on-line rivolto agli insegnanti di ogni ordine e grado. Per chi non ha potuto vederlo è ora visibile su YouTube qui e si possono scaricare in allegato le slide della presentazione.
Con esso è stato presentato il programma MAB UNESCO, la Riserva della Biosfera Isole di Toscana, ai docenti che potranno ora riproporne i contenuti ai propri studenti. Nel corso del seminario è stato anche illustrato, il quadro completo delle opportunità che hanno gli Istituti Scolastici che operano in territori riconosciuti dall’UNESCO, in termini di supporto a progettualità, materiali e strumenti didattici e attività di networking con altre scuole del network UNESCO.
E' importante la massima conoscenza e divulgazione dei valori della Riserva della Biosfera MAB UNESCO isole di Toscana.
Il problema dell'inquinamento da plastica non si ferma all’ambiente e alla fauna che lo abita, ma arriva a coinvolgere gli esseri umani: è ormai documentato come le microplastiche stiano contaminando l'aria che respiriamo, il cibo che mangiamo e l'acqua che beviamo. La natura e gli effetti dei rifiuti di plastica sulla catena alimentare marina, sulla pesca, così come sulla salute umana, sono questioni importanti da indagare. Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano e l'Università di Siena, collaborano per monitorare la presenza di rifiuti marini “beach litter” su alcune spiagge dell'Arcipelago Toscano nell'ambito delle azioni previste da INTERREG Mediterranean - Plastic Buster: un progetto per preservare la Biodiversità delle Aree Marine Protette del Mediterraneo dall’inquinamento da plastica.
Il lavoro è iniziato a fine 2019 e prevede di campionare alcuni siti nel corso delle diverse stagioni. I dati ottenuti, grazie all'impegno di diversi Istituti internazionali che si occupano dell'argomento, saranno utili per definire modelli di previsione sulla diffusione dei rifiuti in ambiente marino. Al momento disponiamo di una fotografia che in parte conferma i dati raccolti anche in altri contesti e che ci aiuta a comprendere quali siano i materiali/prodotti che “sfuggono” al nostro controllo minacciando gravemente il nostro ecosistema marino.
Grazie al progetto INTERREG ISOS - ISOle Sostenibili(https://www.islepark.it/conoscere-il-parco/progetti-in-corso/98-isos-capraia-e-il-progetto-isole-sostenibili) l'Ente Parco sta attivando all'Isola di Capraia un percorso culturale che riscopre le antiche tradizioni agricole dell’isola con la possibilità di visitare antichi palmenti: vasche scavate nella roccia funzionali alla produzione del vino, perché vi si potevano pigiare i grappoli per ricavarne il succo.
Il 6 aprile un seminario on-line rivolto agli insegnanti di ogni ordine e grado
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano (soggetto coordinatore della Riserva della Biosfera Isole di Toscana), consapevole che in questo momento di difficoltà per l’intero Paese, il mondo della scuola non si ferma ed anzi necessita ancor di più di supporto e vicinanza, propone ai docenti delle scuole di ogni ordine, (in primis a quelli operanti nel proprio territorio, ma non in modo esclusivo) un seminario on-line finalizzato a presentare il programma MAB UNESCO, la Riserva della Biosfera Isole di Toscana che si terrà Lunedì 6 Aprile 2020 alle ore 15.00. Tale seminario on-line, sarà utile ai docenti che vorranno poi riproporre tali contenuti ai propri studenti (saranno forniti anche dei materiali a tal fine).
A poco più di dieci anni dalla sua approvazione, pur tenendo conto della variante del 2017 relativa alla zonazione a mare dell’isola di Capraia, è partito l’iter finalizzato alla revisione del Piano del Parco che andrà a rivedere la zonazione dell’area protetta e ad aggiornare le norme tecniche di attuazione, nonché a predisporre il Regolamento del Parco, strumento definito per disciplinare l'esercizio delle attività consentite entro il territorio sottoposto a tutela.
"Il Piano del Parco dell'Arcipelago Toscano predisposto 10 anni fa è un buon piano - afferma il Presidente del Parco Giampiero Sammuri - ed è stato forse l'unico Piano in Italia approvato così velocemente, grazie all'ottimo lavoro di collaborazione tra Parco e Regione Toscana. Ora va aggiornato soprattutto per rivedere la zonazione a mare delle isole minori che ancora oggi sono gestite con le sole norme di salvaguardia. Come per Capraia due anni fa, le estensioni a mare di Giannutri, Pianosa, Gorgona e Montecristo avranno una nuova zonazione. In parallelo all'aggiornamento del Piano sarà completato il regolamento, uno strumento importante per dare certezze ai cittadini e a chi deve sorvegliare il rispetto delle norme vigenti all'interno dell'area protetta."
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha firmato un Protocollo di Intesa con l’Ordine degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori della Provincia di Livorno, per un concorso di progettazione del Centro di interpretazione dedicato al Santuario Internazionale dei Mammiferi Marini Pelagos che sarà realizzato nel centro storico di Portoferraio nell’immobile denominato “Le Galeazze”.
Nel Protocollo si evidenzia come questa collaborazione costituisca una opportunità per far conoscere un modello di concorso di progettazione che il Consiglio Nazionale Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori sta promuovendo sull’intero territorio nazionale, in linea con le più avanzate esperienze internazionali. Il modello potrebbe rappresentare non solo un momento di crescita della cultura collettiva sui temi dell’Architettura e della trasformazione delle realtà urbane e territoriali, ma anche l’occasione migliore per individuare e scegliere i progettisti, stimolando al tempo stesso la committenza verso un ruolo attivo nella ricerca del miglioramento della qualità degli interventi pubblici.