Il Parco risponde all’attacco dell’AGAE sulla fruizione di Montecristo
Data:
3 Luglio 2025

In occasione della pubblicazione della sentenza del Consiglio di Stato n. 53-15-2025 che ha respinto il ricorso in appello dell’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano rispetto alla sentenza del TAR n. 1384/2021 – sentenza che annullava una deliberazione del Parco del 2018, adottata in merito alle regole di fruizione dell’isola di Montecristo – il Presidente dell’Associazione Guide Ambientali Europee Alberto Calamai ha rilasciato interviste in cui attacca il Parco Nazionale accusandolo di approvare atti illegittimi, che limitano l’esercizio della professione di guida ambientale escursionistica.
È necessario fare chiarezza. Contrariamente a quanto affermato dal Presidente dell’AGAE, in termini strumentali, il provvedimento impugnato ha da tempo cessato la sua efficacia essendo relativo al triennio 2019/2021. L’Ente Parco, già a suo tempo, ha agito in ottemperanza alla sentenza del TAR del 27 ottobre 2021 e, in pieno accordo e in sinergia con il Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi, nel suo ruolo di gestore della Riserva Naturale dello Stato dell’Isola di Montecristo, ha formalizzato nuovi provvedimenti, mai impugnati da alcuno, che hanno comportato gare ad evidenza pubblica, senza alcuna discriminazione tra guide ambientali escursionistiche e guide parco, rispettosi della qualifica professionale di guida ambientale e coerenti con le più recenti normative vigenti in materia di fruizione delle aree naturali protette.
Sulla base di quanto dichiarato alla stampa dal Presidente dell’AGAE, l’Ente Parco comunica, altresì, che si riserva di valutare le opportune azioni legali, a tutela della propria immagine, in relazione a quanto ritenuto lesivo e potenzialmente diffamatorio.
Ultimo aggiornamento
3 Luglio 2025, 16:54