La fruizione naturalistica come opportunità di sviluppo per il territorio
Negli ultimi anni i Parchi hanno generato un’importante crescita del senso civico nelle nostre comunità e fornito occasioni di sviluppo e di lavoro qualitativamente nuovo. Sul versante economico, le aree protette sono riuscite a catalizzare crescenti flussi di turisti italiani e stranieri, come testimoniano i dati in incremento che vedono il turismo naturalistico in positiva e netta controtendenza rispetto alla flessione progressiva del turismo più tradizionale.
Splendide passeggiate, degustazioni, panorami mozzafiato, percorsi nella storia e nell’archeologia mineraria, itinerari profumati e colorati, scuola di erboristeria e molto altro per recuperare benessere dai benefici della natura. Questi ingredienti funzionano sempre di più.
Inoltre, nei Parchi italiani si possono trovare prodotti tra DOP, IGP, DOC e DOCG, e prodotti agroalimentari censiti da Slow Food e oltre ai prodotti tradizionali.
Lavorare per il miglioramento dei Parchi diventa quindi immediatamente garanzia di uno sviluppo di qualità, anche enogastronomica. Così, nel rispetto della tradizione e delle tipicità locali, i Parchi nazionali e regionali, le riserve e le Aree marine protette si sono conquistati il ruolo di colonne portanti della green economy. Quella serie di pratiche che, vigilando sempre sulla tutela della biodiversità, possono portare a uno sviluppo pulito su cui costruire il futuro delle prossime generazioni.
Il Parco dell’Arcipelago Toscano investe nelle generazioni future per sostenere e diffondere l’amore per l’ambiente. Sono tre i progetti avviati rivolti alle scuole dell’Arcipelago Toscano per il 2013: “Il Tesoro di Montecristo”, “Pianosa naturalmente” e “Cittadini del Parco dell’Arcipelago Toscano” quest’ultimo per escursioni su Elba Capraia e Giglio. Lo stanziamento previsto di 20.000 euro coprirà tutte le spese logistiche e i costi delle guide per le classi che aderiranno all’iniziativa fino ad esaurimento del budget.
Il 23 gennaio scorso presso la Casa del Parco di Marciana, Comune di Marciana, ESA e Parco dell’Arcipelago Toscano hanno incontrato i cittadini per informare sul compostaggio domestico.
L’incontro si inserisce nel progetto “Un fiore dai rifiuti”, che prevede la collaborazione tra la Soc. Elbana Servizi Ambientali - ESA S.p.A. e il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano per promuovere la riduzione dei rifiuti organici con il compostaggio domestico e facilitare il compostaggio nelle zone del Parco, lontane dai centri abitati. La trasformazione in humus dei rifiuti organici, oltre ad essere una buona pratica per la tutela dell'ambiente, crea un risparmio sulle spese di raccolta di rifiuti nelle località isolate diffcilmente raggiungibili. Grazie al contributo del Parco, ESA potrà distribuire le compostiere e i biotrituratori anche in zone dentro l’area protetta verso utenze ubicate in zone meno densamente popolate e con case sparse. In queste aree trova ragione di essere la dotazione del sistema completo di biotrituratori per la presenza di spazi verdi e giardini. Nei casi che si riterranno opportuni alla compostiera grande sarà abbinata la dotazione del cippatore per la lavorazione e il successivo compostaggio di ramagli e piccole potature.
Il Presidente del Parco Sammuri ha iniziato il suo mandato a luglio 2012. Quello del 2013 è il primo Bilancio a sua firma dove ha tracciato un cambiamento di rotta. Le azioni previste per il 2013 riguarderanno tutte le isole dell’Arcipelago che il Presidente ha visitato e studiato nei primi sei mesi di mandato. Solo a titolo di sottolineatura, prima di rinviare all’approfondimento che segue, si segnala la priorità data alla definizione del Regolamento del Parco e all’aggiornamento dei confini dell’Area protetta. La trasformazione delle Zone di Tutela a mare in Area marina protetta con relativa zonazione e regolamentazione. Lo stanziamento di 500.000,00 Euro come prima tranche per il Castello del Volterraio; i 400.000,00 Euro per la pulizia manutenzione riqualificazione e messa in sicurezza di una parte consistente ma selezionata di sentieri. Il finanziamento di 250.000,00 Euro per la realizzazione di progetti per la Biodiversità nei SIR ( Siti di interesse regionale) e per il progetto di reintroduzione del falco pescatore, il rafforzamento della sorveglianza del territorio sia con il rinnovo di convenzioni con Corpo Forestale dello Stato e Guardia Costiera che con un importante progetto di videosorveglianza. Saranno posizionate boe perimetrali che definiranno i perimetri a mare degli ambiti tutelati . Confermata l’attenzione al volontariato e l’intensificazione dei rapporti con le scuole per progetti di educazione ambientale in particolare su Pianosa.
Si avvicina il 13 gennaio, la triste ricorrenza del naufragio della Costa Concordia all’Isola del Giglio. Il Sindaco Ortelli ha preparato un fitto programma di celebrazioni per onorare la memoria delle vittime e fare un punto sulla situazione. Il giorno 7 gennaio scorso Sergio Ortelli ha espresso la volontà di richiedere, anche formalmente, al Ministro Clini di prorogare lo stato di emergenza. La proposta uscita sui quotidiani ha trovato il favore anche del Presidente del Parco Sammuri : “Sia come presidente del Parco dell'Arcipelago Toscano, che come soggetto attuatore responsabile dello smaltimento rifiuti dell’area di mare interessata dal naufragio, - dice Sammuri- ritengo assolutamente necessario prorogare la nomina del Prefetto Gabrielli e lo stato di emergenza per l’area a garanzia di tutela dell’ecosistema marino. Lo dico anche per l'esperienza diretta maturata in questo anno di collaborazione stretta con la Protezione Civile nella gestione dell’emergenza.”
Il 3 gennaio scorso, in sella a moto di grossa cilindrata, 5 motocrossisti Austriaci hanno percorso e devastato con il loro passaggio una lunga serie di sentieri, tutti interamente all’interno del Parco Nazionale Arcipelago Toscano . A fermare la loro folle corsa, durata circa 8 ore, sono state le segnalazioni dei cittadini e la stretta collaborazione tra Corpo Forestale dello Stato e Carabinieri, entrambi del Comando Stazione di Marciana Marina ,e Polizia Municipale dell’Elba Occidentale che hanno bloccato i cinque motocrossisti sulla rete sentieristica del versante del Monte Capanne.
Nel farvi i nostri piu sinceri auguri di buone feste natalizie, vi riproponiamo il filmato realizzato con estratti della webcam sul pulcino Berto, il piccolo di una coppia di berte maggiori (Calonectris diomedea) che nidificano nell'Isola di Pianosa. Il Filmato è stato proiettato per la prima volta durante il convegno di venerdi 14 dicembre alla De Laugier a Portoferraio, sulla tutela della biodiveristà marina (Progetto COREM). Le immagini che vedrete riprendono Berto piccolo, nutrito dalla madre, attaccato da un rettile, in compagnia dei genitori e poi cresciuto e pronto per il suo primo volo. Basta cliccare sulla foto per rivederlo con un bel sottofondo musicale.
E' stato un interessante momento di arricchimento sulla conoscenza del mare e della biodiversità marina con ospiti molto qualificati, offerto dal Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano. La platea ha seguito con grande interesse e nel pubblico c'erano soprattutto operatori e appassionati di mare e guide ambientali oltre agli specialisti e ricercatori che sono intervenuti. Emozionante anche il filmato realizzato con estratti della webcam sul pulcino Berto,il pulcino di una coppia di berte maggiori (Calonectris diomedea) che nidifica a Pianosa, isola dell'Arcipelago Toscano. Abbiamo visto Berto piccolo, nutrito dalla madre, attaccato da un rettile, in compagnia dei genitori e poi Berto cresciuto e pronto per il suo primo volo. L’inedito e originale filmato in bianco e nero ha strappato l’applauso. Ecco il link per chi volesse rivederlo: http://youtu.be/yr6IUzZQf_w
Sono stati presentati alcuni risultati di uno studio su specie e habitat marini protetti, realizzato dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano nell’ambito del progetto COREM “Cooperazione delle Reti ecologiche nel Mediterraneo”. Il progetto, da circa 6 milioni di Euro, è cofinanziato dall'Unione Europea con il Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia "Marittimo” e vede il coinvolgimento di ben 28 partner, istituzioni pubbliche e private della Toscana, Liguria, Sardegna e Corsica.Lo studio del mare, il monitoraggio delle specie e comunità rare o minacciate, l'ampliamento delle conoscenze sulle zone a maggior biodiversità costituiscono solide basi per lo sviluppo di un modello appropriato di gestione e tutela delle aree marine protette e della Rete Natura 2000.
Obiettivo dello studio è la realizzazione di un data-base contenente informazioni sulle biocenosi di maggior interesse dell'Arcipelago Toscano, che, unitamente ai dati BIOMART, potranno essere utilizzati dalle istituzioni che svolgono un ruolo attivo nella programmazione di azioni di tutela del sistema marino.
“La tutela della biodiversità marina in Mediterraneo, esperienze a confronto”
un evento realizzato dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano nell'ambito del progetto
COREM “Cooperazione delle Reti ecologiche nel Mediterraneo”
Portoferraio, 14 – 15 dicembre 2012
PROGRAMMA PRELIMINARE
VENERDI’ 14.12.12
Centro congressuale De Laugier, Portoferraio – Isola d’Elba
9:00-9:30 Registrazione dei partecipanti e caffè di benvenuto
9:30 – 10:00 Saluti delle autorità
10:00 Apertura dei lavori
Introduce Giampiero Sammuri – Presidente PNAT
10:00 – 13:00 Hot spot di biodiversità nell'Arcipelago Toscano e sul litorale Toscano, indicatori di qualità ambientale e monitoraggio delle biocenosi di elevata importanza conservazionistica.
Intervengono:
Francesca Giannini (PNAT), Lisandro Benedetti Cecchi (Università di Pisa), Laura Tamburello (Università di Pisa), Fabrizio Serena (ARPAT), Paolo Sartor (CIBM - Livorno), Volpi Cecilia (Università di Firenze), Giovanni Santagelo (Università di Pisa), Letizia Marsili (Università di Siena), Paolo Sposimo (NEMO srl)