Calonectris diomedea
La berta maggiore è un uccello con abitudini pelagiche, che si riproduce solo in piccole isole e isolotti del Mediterraneo (le sottospecie atlantiche sono attualmente considerate specie a sé stanti) e si porta a terra solo nel momento della riproduzione, quando è possibile effettuare stime sulla consistenza delle colonie. L'isola di Pianosa e soprattutto il suo isolotto satellite La Scola, l'isola di Giannutri e gli isolotti di Cerboli e Palmaiola, nel canale fra Elba e Piombino, sono i luoghi di nidificazione attualmente noti. In Toscana, al di fuori del territorio del Parco, è presente solo un'altra colonia in un isolotto del grossetano. La popolazione regionale non è rilevante in confronto a quella nazionale, concentrata in gran parte nel Canale di Sicilia, ma è comunque di notevole valore conservazionistico. Il suo successo riproduttivo può essere compromesso dall'impatto di predatori terrestri (ratti, gatti, cani, mustelidi); questi infatti limitano la sua presenza nel territorio del Parco dell'Arcipelago toscano, dove molti siti potrebbero essere morfologicamente idonei per l'insediamento delle colonie. Le fonti di illuminazione artificiale localizzate nelle immediate vicinanze delle aree di nidificazione possono inoltre interferire con il comportamento dei giovani appena involati.